IL NASO ROSSO E LA CLOWN TERAPY - David Larible
Ippocrate affermava che “da un sorriso nasce sempre un altro sorriso”.
Provate a pensare, tra le tante motivazioni che possono provocare un sorriso, qual è la più simpatica. Un naso rosso ed un abito colorato, la possibilità di giocare e la tanta voglia di ridere.
Provate a pensare quanto è triste quando a non sorridere sono proprio quei bimbi che dovrebbero rappresentare la gioia e la spensieratezza degli esseri umani. E penso proprio a quei bimbi che, per vari motivi, si trovano in ospedale, ignari di quello che succede intorno a loro e penso ai benefici che può dare e che dà la clown terapy.
Un naso grosso e tutto rosso, che se te lo metti, ridi a più non posso. Chi è il personaggio che ha il naso tutto rosso e grosso? Chi è colui che fa ridere a crepapelle grandi e piccini? E’ il clown, che grazie al sorriso ci mostra l’effetto benefico del ridere e delle emozioni positive.
Attraverso il gioco, le tante risate e il tanto buon umore, apre le porte di un magico mondo dentro il quale il bambino ma anche l’adulto, crea un distacco dal proprio corpo e dalla malattia, aiutandolo a reagire contro la sofferenza.
Da clown, l’unica cosa che voglio dare è un’emozione; svuoto le mie tasche delle mie emozioni e il pubblico prende quello che vuole.
Ma quanto è bello e quanto è gratificante vedere tutti quei volti così sorridenti, così gioiosi e spensierati? Anche se solo per un attimo hanno dimenticato i tanti problemi che condizionano la loro vita; in quel momento capisco quanto un semplice naso rosso può far bene alla vita di tutti i giorni.
Portare il sorriso sul viso di tanta gente, sul viso soprattutto dei bambini che magari, sono un po’ meno fortunati di altri, provoca dentro di me un’emozione immensa. Dobbiamo essere consapevoli che tutti noi possiamo fare qualcosa per gli altri dando ciò che abbiamo, ciò che sappiamo, e quanto è bello sapere che la ricompensa è un sorriso.
Da clown vorrei far capire quanto a volte sia bello questo mestiere, quanto sia prezioso e perché no, utile nel portare gioia, lì dove viene a mancare. Quanti sorrisi porta sulla bocca e nel cuore dei tanti bambini malati, sorrisi spenti o fatti su richiesta.
Allora, davanti lo specchio, dipingo il mio viso con la consapevolezza di regalare un sorriso. Quel naso rosso cambia tutto. Vedi la gente che soffre, vedi i bambini stare male e ti chiedi “perché loro”, piccole anime che dovrebbero trascorrere le giornate giocando e saltando di qua e di là. Ma tu sei lì, pronto a vederli giocare e sorridere e quando questo avviene ti senti la persona più felice del mondo. E quando torni a casa sei stanco si, ma felice, felice perché hai dato tanto ed hai anche ricevuto tanto, magari più di quanto hai dato.
Quando un bambino ti sorride, sembra che ti sorrida la vita. Quando un genitore ti ringrazia, asciugando una lacrima, per aver fatto divertire il proprio figlio, ti senti addosso un’energia che ancora di più ti anima questa passione, ti incoraggia a portare su quei visini così belli, il sorriso, la gioia e perché no la voglia di andare avanti con l’animo giusto.
Essere clown e praticarlo in questi posti cupi come sono gli ospedali, vuol dire tirare fuori dal profondo del cuore la gioia di vivere con allegria. Bastano due occhi di un bambino che ride per sentire dentro di te la felicità più umile e semplice che si possa provare. Sei consapevole che grazie al tuo naso rosso, ai tuoi giochi, al tuo sbagliare se anche per far ridere, porti nel loro cuore la gioia infinita.
Chi pratica la clown terapy crede davvero nel valore del sorriso e nell’importanza di offrirlo agli altri. Per questo non dobbiamo mai dimenticare che i bambini sono senza passato, ed è questo tutto il mistero dell’innocenza magica del loro sorriso.